Scegliere il tavolo della cucina: ecco qualche consiglio

Avete acquistato una nuova cucina o avete in progetto di rimodernare la vostra cucina ma non sapete quale tavolo scegliere? Quando ci si appresta ad acquistare un nuovo tavolo è importante tenere conto di due fattori essenziali: lo stile del tavolo, il quale deve adattarsi o almeno essere in linea con l’arredamento già presente in casa, e la sua funzionalità, la sua capacità di rispondere alle vostre esigenze di spazio e d’uso.

In una casa con una cucina piccola, ad esempio, sarà necessario optare per un tavolo di dimensioni contenute, possibilmente allungabile nel caso in cui si abbiano degli ospiti. In una cucina grande o in presenza di una sala da pranzo dedicata invece è possibile sbizzarrirsi con tavoli di dimensioni considerevoli, da lasciare sempre aperti o da richiudere nel caso in cui si voglia creare maggiore spazio per altri arredi o semplicemente per creare una zona relax. 

Una volta chiarite le dimensioni del tavolo, bisogna passare alla scelta del materiale e quasi sempre il dilemma è fra il legno e il ferro.  

Tavoli in ferro o tavoli in legno? 

Una volta deciso il modello di tavolo da acquistare, tra tavoli rettangolari, quadrati, rotondi e ovali, e le dimensioni, a seconda che si preferisca un tavolo non allungabile o uno estensibile, è arrivato il momento di prendere in considerazione i pro e i contro dei tavoli in ferro battuto e dei tavoli in legno.  

I tavoli in ferro battuto, soprattutto se realizzati in prevalenza di questo materiale, risultano più essenziali, snelli e talvolta persino meno pesanti della controparte in legno. I loro principali vantaggi sono la possibilità di adattarsi facilmente a qualunque stile di arredamento già presente in casa e la facilità di manutenzione nel tempo; al contrario hanno un unico svantaggio, ovvero il fatto di essere raramente disponibili in modelli allungabili.  

I tavoli in legno invece, pur integrandosi anch’essi con facilità con qualunque tipo di arredo domestico, risultano spesso più massicci e pesanti, specie se realizzati in legno massello, e richiedono una maggiore attenzione durante le operazioni di pulizia. A differenza dei modelli in ferro battuto inoltre sono più spesso disponibili in versione estensibile, così da rispondere al meglio alle esigenze di spazio degli utenti, soprattutto di coloro che hanno spesso ospiti a pranzo o a cena. 

Tavoli in ferro battuto: eleganza e stile 

Se al termine di tutte le vostre considerazioni avete deciso infine di acquistare un tavolo in ferro battuto sappiate di aver fatto la scelta giusta. Il ferro battuto infatti è un materiale incredibilmente versatile e senza tempo: questo vuol dire che può essere adattato facilmente sia ad un arredamento classico che ad un arredamento moderno, oltre ad avere uno stile inconfondibile e che non passa mai di moda.  

Basti pensare ad esempio ad una cucina in stile vintage, dove il legno è il materiale principale e dove i dettagli in ferro battuto possono spezzare in qualche modo la monotonia, oppure ad una cucina in stile industriale, dove il connubio legno e ferro battuto la fa da padrone.  

Ma uno dei motivi per cui un numero sempre maggiore di persone decide di preferire un tavolo in ferro battuto ad altri modelli di tavolo è la sua facilità di manutenzione e pulizia. Il ferro battuto utilizzato per la realizzazione di tavoli da cucina o da sala da pranzo e salotto viene infatti sottoposto ad un trattamento che ne assicura una lunga durata nel tempo, motivo per cui questo materiale può anche essere utilizzato per l’arredo di ambienti esterni come il giardino. Anche la pulizia, quindi, risulta facile e immediata: non è necessario l’uso di prodotti specifici per rimuovere polvere e residui di sporco perché un semplice panno svolge perfettamente il compito. 

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