La vita sedentaria, gli sforzi eccessivi e la postura errata non sono gli unici fattori che possono aggravare, o addirittura causare, problemi alla schiena come il prolasso discale, comunemente chiamato ernia al disco. Il disturbo può infatti essere accentuato da uno scorretto riposo notturno che sollecita le zone interessate.
Per cercare di contrastare il dolore ed ottenere il supporto idoneo è necessario quindi scegliere il materasso giusto sul quale riposare.
Come scegliere il materasso: l’analisi della propria schiena
Per poter operare la scelta più corretta tra le varie tipologie di materassi, è necessario innanzitutto capire quale patologia affligge la propria colonna vertebrale. La diagnosi di un ortopedico è fondamentale per comprendere cos’è l’ernia e in particolare dov’è posizionata. In questo modo si potrà agire ad hoc e tentare di dare sollievo alla sensazione di dolore.
Riassumendo, possiamo dire che il prolasso discale si forma quando il nucleo polposo degli anelli fibrosi fuoriesce dal suo naturale assetto, comprimendo così i nervi vicini e/o il midollo spinale. Le vertebre che formano la colonna sono infatti distanziate tra loro da dischi.
Questi ultimi sono costituiti da un anello fibroso, ossia la parte esterna con una consistenza più rigida, e da un nucleo polposo, che rappresenta la parte molle caratterizzata da una consistenza gelatinosa. In base al punto in cui avviene la fuoriuscita è possibile distinguere tre differenti tipi di ernia:
- ernia lombare: relativa alla parte bassa della schiena che provoca dolore nelle zone circostanti e nelle gambe;
- ernia dorsale: relativa alla parte centrale della schiena con presenza di dolori localizzati nella zona circostante;
- ernia cervicale: relativa alla parte superiore della colonna provocando dolori alle braccia, alle spalle e soprattutto al collo.
Morbido o rigido: qualche dritta per riposare meglio
Nessun materasso sarà in grado di far scomparire il dolore provocato da un’ernia al disco ma, in base alla sua struttura e alla sua composizione, potrà regalarti un maggior sollievo, permettendoti così un riposo migliore ed un sonno di qualità.
A prescindere quindi dalle proprie preferenze, come abbiamo finora detto, il materasso deve corrispondere alle necessità personali. Anche in questo frangente l’ortopedico, o il proprio medico di fiducia, possono dare delle indicazioni sanitarie volte a lenire il dolore provocato dal mal di schiena.
Tra i modelli di materassi più raccomandati a coloro che soffrono di questa tipologia di disturbo ci sono quelli realizzati a molle e in memory.
Per essere più precisi diciamo che nei casi di prolasso discale in atto è più indicato il materasso a molle. Questo, essendo più rigido, fornisce un supporto maggiore. La rigidità permette infatti alla colonna di non flettersi molto, evitando così di accentuare la dolorosa pressione sui nervi o sul midollo.
È possibile scegliere tra materasso a molle bonnel, realizzato con molle biconiche legate per mezzo di fili d’acciaio, o materassi a molle indipendenti. In quest’ultimo caso le molle sono raggruppate in sacchetti e operano in maniera indipendente, riuscendo a reggere con precisione ogni parte del corpo.
I pazienti convalescenti che hanno subito un intervento alla schiena devono invece prediligere il materasso in memory, materiale più morbido che al contempo non permette di sprofondare.
Essendo privi di punti di pressione permettono un completo rilassamento della muscolatura.