Come abbinare il letto in ferro all’arredo della camera

Letto Karin ferro battuto

Perché scegliere il ferro battuto

Quanto racconta la nostra casa di noi stessi? L’arredamento degli ambienti che frequentiamo abitualmente incide sulla qualità della vita. Non solo, un arredamento curato è senza dubbio un ottimo biglietto da visita, in grado di suggerire molto di noi ai nostri ospiti.  

La scelta dei nostri mobili, pertanto, non può essere lasciata al caso, ma deve essere meditata con cura in base ai nostri spazi, alle nostre necessità e naturalmente secondo le nostre inclinazioni personali. Tra le ultime tendenze del mercato per l’arredamento della zona notte sta prendendo sempre più piede il ritorno di un grande classico: il letto in ferro battuto.  

I letti in ferro offrono una quantità di vantaggi: durano a lungo, richiedono una manutenzione minima, hanno un grande pregio artistico. Un letto in ferro è indistruttibile: non è soggetto all’attacco di insetti né a umidità e si pulisce con semplice acqua e sapone. Il ferro inoltre ha assunto un valore di pregio nell’ambito dell’interior design moderno, diventando uno status symbol di eleganza e raffinatezza.  

La lavorazione del ferro battuto

La lavorazione del ferro battuto ha origini antichissime: i primi manufatti risalgono addirittura al 3500 a.C. Naturalmente le tecniche di lavorazione si sono modernizzate, grazie all’utilizzo di macchinari sempre più sofisticati e precisi, ma il principio rimane il medesimo.  

La materia prima ferrosa viene sottoposta a un procedimento di purificazione, fino a ottenere il blumo, un acciaio con basso contenuto di carbonio estremamente duttile. Solitamente, per la produzione di componenti d’arredo, oggi si utilizzano tecniche semi artigianali, in grado di assicurare standard produttivi uniformi e cura dei particolari.  

Il ferro battuto nell’arredamento moderno, inoltre, è disponibile in una quantità di molteplici colorazioni, in grado di inserirsi alla perfezione in un concetto di casa moderna, con tinte che spaziano dal classico nero al bianco, passando dal testa di moro fino a tonalità più specifiche su richiesta del cliente.  

Per quanto riguarda i letti, l’offerta è la più ampia, dai modelli più semplici, per chi ama la pulizia delle linee, fino ai design più sofisticati, con testate che interpretano in chiave moderna i ricami del secolo scorso. 

Come arredare la camera da letto

L’arredamento della zona notte è una questione estremamente personale. Chiaramente il punto focale dell’intera stanza rimane il letto, che, è consigliabile, segua il leitmotiv dell’arredamento del resto della casa. I letti in ferro battuto da questo punto di vista offrono un senso di leggerezza e calore, donando respiro a un ambiente spesso fin troppo ingombro di mobili.  

Per chi ha a disposizione una stanza di piccole dimensioni, per esempio, la scelta ottimale potrebbe essere un letto in ferro dal design geometrico, da abbinare a comodini dello stesso materiale, creando così una sensazione moderna e spaziosa.   

Per chi preferisce uno stile più classico, invece, la scelta più indicata potrebbe essere un letto in stile Provenzale, con una testiera dalla lavorazione più articolata. Naturalmente le possibilità sono infinite, basti ricordare che la semplicità è molto spesso la soluzione migliore e che a fare davvero la differenza è la cura per il dettaglio. E a tal proposito, è lecito affermare che il ferro battuto, grazie alla sua natura concreta quanto versatile, è molto spesso la migliore delle scelte. 

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